Estate? È arrivato il tempo delle ferie. Almeno così dice il calendario.

Nonostante la pandemia, nonostante le difficoltà economiche, nonostante il 2020 sia il più bisestile fra gli anni bisestili, nonostante tutto questo è arrivata l’estate e con lei una voglia di vacanza che difficilmente riusciamo a contenere.

Tanta voglia di vacanza eppure, dentro di noi, sussurra una vocina insistente e petulante.

Non ti sei già riposato abbastanza durante il lockdown? Ora è il momento di pedalare

Come si puoi pensare al divertimento dopo tutto quello che è capitato?

Se in vacanza non puoi fare le cose che ti piacciono, allora lascia perdere!

Non hai guadagnato, perché mai dovresti riposarti?!

Immersi in questi pensieri in bilico tra senso di colpa e preoccupazione, rischiamo di non apprezzare il riposo e di non riuscire a fare quel carico di energia che ci aiuterà ad affrontare un autunno incerto.

E allora? Come possiamo stare bene e vivere al meglio?

Serve un’autorizzazione molto speciale, la tua!

Il lock down ha mostrato quanto sia dannoso ragionare per concetti contrapposti, le dicotomie.

La dicotomia tipica di questo periodo andare avanti/fermarsi, nella quale contrapponiamo il valore positivo di progredire al disvalore nell’immobilismo.

Hai passato 80 giorni fermo? Come hai potuto in questo periodo progredire, evolvere e migliorare te stesso? Queste sono domande pericolose che producono risposte capaci di tenere in ostaggio la nostra capacità di autostima.

Eravamo davvero fermi? La vita come sempre è molto più fluida e complessa di un codice binario ed è importante per il nostro benessere autorizzarci a provare l’intimo bisogno di una vacanza.

Ecco come possiamo legittimare la nostra stanchezza, la soddisfazione e l’aspirazione alla felicità!

Autorizzarsi alla stanchezza

Come 80 giorni in casa e parli di stanchezza?

Gli psicologi parlano di stress prolungato di fronte a una situazione di pericolo, paura e incertezza.

L’uomo impiega in media 66 giorni per introdurre una nuova abitudine, e tu, improvvisamente, hai dovuto modificare tutte le tue routine di vita. Hai cambiato il ritmo e lo spazio, in molti casi anche le azioni.

È come essere catapultati nella vita di qualcun altro portando con sé solo i problemi.

Fatichi a darti il permesso di provare stanchezza perché non hai speso energie per raggiungere i risultati che ti eri prefissato. Il punto non è essere indulgenti verso se stessi, ma considerare quanta energia abbiamo speso per gestire gli imprevisti.

Autorizzarsi alla soddisfazione

Stai facendo il punto dei tuoi obiettivi e non sei affatto soddisfatto? Ti senti “indietro” rispetto alla tabella di marcia che avevi disegnato?

Forse hai guadagnato meno di quanto avevi fissato, forse i tuoi progetti lavorativi si sono arenati, forse sei demoralizzato perché pima del lock down avevi le carte in regola e ora hai l’impressione che serva un marziano!

Hai provato a fare la lista di tutti quello di cui hai dovuto occuparti?

Un piccolo guasto ad un elettrodomestico? L’insonnia? Organizzare le giornate dei bambini? Gestire gli anziani, magari a distanza? Imparare a usare i dispositivi? Procurarsi un libro? Mangiare qualcosa di diverso? Gestire la burocrazia online? Modificare il proprio budget spese? Cancellare una vacanza e recuperare gli acconti versati?

Fammi indovinare! Sei un campione di problem solving!

Autorizzarci al desiderio di felicità

Questo non è solo l’anno in cui hai dovuto stare in casa per circa due mesi, è anche l’anno in cui moltissime persone hanno perso la vita colpite da un virus.

Magari conosciamo qualcuno che è stato vittima del Covid o magari semplicemente non riusciamo a dimenticare i blindati dell’esercito che trasferiscono le salme di Bergamo o la solitudine del papa che attraversa piazza San Pietro durante il rito via Crucis.

Non abbiamo ancora elaborato il lutto collettivo che ha colpito la razza umana.

Ripeti continuamente che hai desiderio di leggerezza, ma fatichi a concederti questa possibilità. Prova a ribaltare la prospettiva, fissando qualche obiettivo per questo periodo.

La vacanza è un tempo di riflessione importantissimo per metabolizzare quello che hai vissuto e immaginare come affrontare l’autunno in questo nuovo scenario post pandemia!

Se vuoi approfittare della pausa per prepararti al cambiamento, contattami!

Possiamo progettare insieme il tuo percorso autunnale di rinascita!

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